Uomo a immagine e somiglianza di Dio
Non è necessario scoprire ma svelare: uomo figlio di Dio, della verità, della luce, dell’anima. E’ fatto ad immagine e somiglianza di Dio.
Dio è padre, Dio è figlio (conosce), Dio ama (Spirito Santo)
L’uomo è anch’esso trinitario poiché è, conosce ed ama.
1. Dio è padre perché trae la propria esistenza da sé stesso. Mosè dall’albero che arde e non brucia dice “Colui che è, esiste” (e quindi ha un essere)
2. Conosce ed è figlio: intelligenza, conoscenza intellettuale. Il figlio è visto come il verbo incarnato, conoscenza infinita. Riesce a comprendere l’essere e la sostanza delle cose.
3. Lo Spirito Santo disceso sugli apostoli sottoforma di fiammella: se Dio non amasse avrebbe mandato la possibilità di redenzione all’uomo?
L’uomo nel rapporto con Dio e le critiche
Dio deve chiamare l’uomo, il quale deve a sua volta mettersi nella disposizione di ascoltare. Colui che mette in dubbio la propria esistenza sente le voci di Dio. Agostino ha polemizzato con molte correnti filosofiche precedenti dando una sua interpretazione a determinate dottrine.
Critica agli Scettici:
Gli scettici dicevano che la verità è impossibilità mentre secondo Agostino l’uomo può mettere in dubbio tutto tranne la sua esistenza. L’uomo ha la certezza di trovarsi nella verità.
Critica a S. Donato:
Per Donato la chiesa doveva stare lontana dalla politica, infatti il potere spirituale era ben altra cosa rispetto a quello temporale. Tutto il contrario ciò che S. Agostino sosteneva, affermando che la chiesa aveva il dovere di intromettersi nella politica altrimenti non si rinnoverebbe.
Citazione: “Non è importante il prete ma ciò che esso rappresenta”.
Critica a Pelagio:
Per Pelagio il peccato originale non indeboliva l’uomo precludendogli la possibilità di fare del bene. Di altro avviso S.Agostino, secondo il quale il peccato originale porta tutta l’umanità ad essere dannata.
Adamo poteva non peccare.
Con il peccato originale l’uomo non può non peccare.
Grazie al verbo incarnato l’uomo non può peccare.
Teoria del Traducianesimo: il peccato originale da Adamo è stato tradotto a tutta l’umanità che ora e sempre sarà dannata.
La Grazia e le Critiche al Manicanesimo
S. Agostino contempla la grazia perché dice che colpisce solo i predestinati. Questa definizione è contraddittoria: se Dio chiama tutti perché poi si salvano solo i predestinati (ad esempio i non battezzati). Per Agostino la grazia è un dono offerto da Dio verso i predestinati. Agostino criticava anche i “mani” (manicanesimo). Secondo questi ultimi esistevano due forze, il male e il bene, ed entrambe queste forze si contendevano il potere. Per l’arcivescovo di Canterbury invece esisteva solo il bene, poiché il male è privazione d’essere.
La privazione d’essere praticamente fa del male un qualcosa di vincolato ad un’altra cosa. Il bene esiste per sé, mentre il male ha un essere tratto da un’altra cosa di cui il male è in funzione. Il male può essere morale (peccato e quindi uomo vecchio) nonché fisico (equilibrio dell’universo, disegno divino e quindi Mistero)
Anche per quanto riguarda la creazione Agostino rimanda al mistero dicendo che Dio ha creato dal nulla.
Ragione Seminale e Fede
Per Agostino esisteva una ragione seminale, che dava la vita: ad esempio un albero, il primo creato da Dio, possiede ragione seminale.
La ragione (falso) è ancella della fede (bene): la ragione è falsa se arriva a conclusioni diverse dalla fede.
Citazione: “Credere per capire e capire per credere”
Dio non crea il tempo, che invece è una categoria inventata dall’uomo. La nostra anima ha creato il tempo ed è attenta al presente, ha memoria per il passato e attende il futuro.
Non è necessario scoprire ma svelare: uomo figlio di Dio, della verità, della luce, dell’anima. E’ fatto ad immagine e somiglianza di Dio.
Dio è padre, Dio è figlio (conosce), Dio ama (Spirito Santo)
L’uomo è anch’esso trinitario poiché è, conosce ed ama.
1. Dio è padre perché trae la propria esistenza da sé stesso. Mosè dall’albero che arde e non brucia dice “Colui che è, esiste” (e quindi ha un essere)
2. Conosce ed è figlio: intelligenza, conoscenza intellettuale. Il figlio è visto come il verbo incarnato, conoscenza infinita. Riesce a comprendere l’essere e la sostanza delle cose.
3. Lo Spirito Santo disceso sugli apostoli sottoforma di fiammella: se Dio non amasse avrebbe mandato la possibilità di redenzione all’uomo?
L’uomo nel rapporto con Dio e le critiche
Dio deve chiamare l’uomo, il quale deve a sua volta mettersi nella disposizione di ascoltare. Colui che mette in dubbio la propria esistenza sente le voci di Dio. Agostino ha polemizzato con molte correnti filosofiche precedenti dando una sua interpretazione a determinate dottrine.
Critica agli Scettici:
Gli scettici dicevano che la verità è impossibilità mentre secondo Agostino l’uomo può mettere in dubbio tutto tranne la sua esistenza. L’uomo ha la certezza di trovarsi nella verità.
Critica a S. Donato:
Per Donato la chiesa doveva stare lontana dalla politica, infatti il potere spirituale era ben altra cosa rispetto a quello temporale. Tutto il contrario ciò che S. Agostino sosteneva, affermando che la chiesa aveva il dovere di intromettersi nella politica altrimenti non si rinnoverebbe.
Citazione: “Non è importante il prete ma ciò che esso rappresenta”.
Critica a Pelagio:
Per Pelagio il peccato originale non indeboliva l’uomo precludendogli la possibilità di fare del bene. Di altro avviso S.Agostino, secondo il quale il peccato originale porta tutta l’umanità ad essere dannata.
Adamo poteva non peccare.
Con il peccato originale l’uomo non può non peccare.
Grazie al verbo incarnato l’uomo non può peccare.
Teoria del Traducianesimo: il peccato originale da Adamo è stato tradotto a tutta l’umanità che ora e sempre sarà dannata.
La Grazia e le Critiche al Manicanesimo
S. Agostino contempla la grazia perché dice che colpisce solo i predestinati. Questa definizione è contraddittoria: se Dio chiama tutti perché poi si salvano solo i predestinati (ad esempio i non battezzati). Per Agostino la grazia è un dono offerto da Dio verso i predestinati. Agostino criticava anche i “mani” (manicanesimo). Secondo questi ultimi esistevano due forze, il male e il bene, ed entrambe queste forze si contendevano il potere. Per l’arcivescovo di Canterbury invece esisteva solo il bene, poiché il male è privazione d’essere.
La privazione d’essere praticamente fa del male un qualcosa di vincolato ad un’altra cosa. Il bene esiste per sé, mentre il male ha un essere tratto da un’altra cosa di cui il male è in funzione. Il male può essere morale (peccato e quindi uomo vecchio) nonché fisico (equilibrio dell’universo, disegno divino e quindi Mistero)
Anche per quanto riguarda la creazione Agostino rimanda al mistero dicendo che Dio ha creato dal nulla.
Ragione Seminale e Fede
Per Agostino esisteva una ragione seminale, che dava la vita: ad esempio un albero, il primo creato da Dio, possiede ragione seminale.
La ragione (falso) è ancella della fede (bene): la ragione è falsa se arriva a conclusioni diverse dalla fede.
Citazione: “Credere per capire e capire per credere”
Dio non crea il tempo, che invece è una categoria inventata dall’uomo. La nostra anima ha creato il tempo ed è attenta al presente, ha memoria per il passato e attende il futuro.
Nessun commento:
Posta un commento