Alla fine del '700, fu ancora una volta un arrivo dal mare a cambiarne le sorti: l'approdo dell'inglese John Woodhouse che "scoprì" il vino marsala e ne avviò l'esportazione annoverando tra i suoi più illustri clienti l'ammiraglio Nelson e la flotta britannica. Si deve ai Woodhouse l'esplosione dell'economia marsalese e la messa in opera con propri fondi di numerose opere infrastrutturali tra cui il nuovo porto di Margitello.
Proprio in quel porto avvenne un'altro sbarco importante per la storia della città: quello di Giuseppe Garibaldi che, sbarcando a Marsala l'11 maggio 1860 con i suoi leggendari Mille, decise di iniziare proprio da qui l'unificazione dell'Italia.
Nella storia di Marsala vi è però anche un altro 11 maggio, un triste ricordo per la cittadinanza, quello del 1943: un bombardamento britannico sul centro abitato causò numerose vittime tra i civili e sfregiò prerennemente il centro di navigazione.
Urbanistica
Marsala è costituita dal punto di vista urbanistico da centri abitativi eterogenei e difformi diffusi in tutto il suo territorio tale da definirlo l'unico esempio di Città-territorio in Sicilia. Si distinguono: - il centro storico, racchiuso nel perimetro della città medioevale , dove sono localizzate quasi tutte le strutture monumentali,culturali e amministrative..Il centro urbano, cresciuto attorno all'antico centro storico , si estende a sud fino alla contrada casabianca(sulla statale per Mazara del Vallo), a nord fino alla contrada S.Venera, ad est fino alla contrada S.Silvestro(sulla statale per Salemi). - le contrade, costituiscono la vera pecularietà del territorio comunale, sono circa 100 e distano dal centro da 1 a 15 Km. si tratta di nuclei abitativi che sorgono lungo gli assi viari più importanti senza soluzione di continuità , nella maggioranza di esse non esiste un centro vero e proprio,ma strade ampie in cui si immettono decine di piccole vie abitate e che conducono al cosiddetto "chianu" ossia un nucleo abitativo di antiche case affacciate ad un piazzale comune ove era collocato un pozzo d'acqua per l'uso delle famiglie che vi abitavano.
Le origini delle contrade risalgono alla fine dell'ottocento-primi del novecento e traggono origine dalla spiccata attività agricola del territorio; molti contadini risiedevano nel centro città ma i poderi agricoli distavano anche ore di strada percorribile con carretti o asini(da cui l'appellativo di città degli asinelli) e ciò costituiva un problema logistico non indifferente nei periodi di intensa attività(vendemmia, mietitura ecc.); l'esigenza di soggiornare nel luogo di attività per lunghi periodi diede avvio all'origine del "chianu", luogo abitativo temporaneo e successivamente definitivo da cui originano le attuali contrade. - le circoscrizioni, nascono nel 1978 per la necessità di gestire l'amministrazione ed i servizi in maniera capillare su un territorio molto articolato. Il comune viene suddiviso in 7 quartieri urbani e in 7 borgate extraurbane, ridotte successivamente a 5 e attualmente in via di redifinizione, ognuna costituita da un numero consistente di contrade: S.Leonardo-Birgi Paolini-Bosco, Strasatti, Terrenove-Ciavolotto, Amabilina-ciancio.
Frazioni
BIRGI. Frazione di circa 3.500 abitanti (comprese le contrade di S.Leonardo, Ettore Infersa, Spagnola, Cutusio, Catenazzi) situata al nord del comune di Marsala, prende il nome dal fiume omonimo che la lambisce e che segna il confine con il comune di Trapani. Nel suo territorio ricade la laguna della Stagnone e dell'isola di Mozia; di particolare interesse, oltre allo Stagnone sono la torre di S.Teodoro del XV secolo che faceva parte di un sistema difensivo , la necropoli di Mozia sita sulla terraferma e la salina Infersa del XVI secolo. vi si trova l'aeroporto "V.Florio" di Trapani-birgi.
RANNA. frazione di circa 6.500 abitanti(comprese le contrade di Addolorata, Pispisia, Fontanelle, Giardinello, Tabaccaro, S.Michele Rifugio, Sturiano)di interesse significativo è la pineta di Sutana e la torre culetta del '700.
BOSCO. Frazione di circa 5.500 abitanti(comprese le contrade di Bufalata,Granatello, Racalia, S.Filippo e Giacomo, Dara, Conca, Baronazzo Amafi, Granatello); di interesse sono il baglio Whoodhouse dell'800, il baglio Oneto dello stesso periodo sito in una splendida collina con veduta sulle Egadi e isole dello stagnone, la villa Ingham, la chiesa di S.Filippo e Giacomo del XVI secolo.
PAOLINI è situata in collina ad est di Marsala, conta circa 6.000 abitanti (comprese le contrade di Canale, Cardilla, Misilla, Matarocco, Torrelunga Puleo, Oliva, Casazze, Gurgo, Perino, Stazzone); sono di interesse la chiesa della Madonna dell'Alto del XVI secolo (abbandonata per incuria),baglio perino del XVI secolo con annessa la cappella della sacra famiglia.
TERRENOVE conta circa 6.500 abitanti (con le contrade di Ponte fiumarella, Bambina, Ventrischi, Berbaro, Berbarello, Fossarunza) e nel suo territorio ricade la zona balneare di Marsala con una spiaggia lunga circa 3 km. di particolare interesse è la villa petrosa del XVII secolo e la fiumara del fiune Sossio.
STRASATTI è la frazione più popolosa con circa 8.500 abitanti (comprese le contrade: Cuore di Gesù, Pastorella, S. Padre delle Perriere, Fornara, S. Anna), di interesse sono il santuario di S. Francesco da Paola e l'omonima chiesa. Il centro abitato è ricco di attività commerciali ed artigianali.
CIAVOLOTTO conta circa 2.000 abitanti(compreso ciavolo e digerbato) il paesaggio è caratterizzato dalle tipiche palme nane e dalle cave di tufo, vi si trovano zone di verde interessanti come il baglio Biesina e il giardino della Mola; diversi sono i bagli: il baglio Ciavolo, il baglio Grande, il baglio Barbarà, il baglio Carillumi tutti dell'800.
IL CASSARO
Il centro storico conserva numerose testimonianze della storia della citta', molte delle quali sono raccolte e rappresentate nel Museo Archeologico Regionale di "Baglio Anselmi".
Qui si possono ammirare la Nave Punica e numerosi reperti della storia di Lilybeo, come la citta' era denominata sin dal periodo punico.
Sempre sul lungomare cittadino, vi e' l'ingresso dell'insula archeologica di Capo Boeo dove e' possibile visitare i resti ed i mosaici di quella che era una fastosa villa romana.
Porta Nuova ad ovest e Porta Garibaldi a sud, sono i monumentali ingressi nel centro storico.
Gli edifici ed i monumenti di maggiore interesse sono:
Il Convento del Carmine ,sede dell'Ente Mostra di Pittura, il Complesso monumentale S. Pietro all'interno del quale si trova anche il Museo Civico con la sezione antica, risorgimentale, e tradizioni popolari , la Chiesa Madre e l'adiacente Museo degli Arazzi Fiamminghi del XVI secolo.
Nessun commento:
Posta un commento