Rosa,
che
spargi
ognor
celeste
odore,
nata
nei
campi
del
superno
Eliso,
Tu
non
perdi
giammai
foglia
e
colore,
del
sempiterno
April
sempre
un
sorriso.
Di
Te
si
accese
l’Increato
Amore:
dal
Padre
e
dal
Figlio
non
mai
diviso;
portasti
nel
tuo
grembo
il
Creatore
che
su
trono
di
stelle
in
ciel
è
assiso.
Tu
portasti
nel
terreno
esiglio
di
Gerico,
leggiadra
e
vaga
rosa,
il
fior
dei
campi
e
delle
valli
il
giglio.
Tu
Regina
del
Ciel,
Madre
amorosa,
intercedi
per
noi,
prega
il
Tuo
Figlio,
che’
in
Te
sola
ogni
cuor
spera
e
riposa.
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